Ricominciamo con la giusta energia (solare): le novità di settembre 2024

Indice degli argomenti

• Introduzione
• Il Fotovoltaico: qualche dato sul primo Semestre 2024

• Bando Parco Agrisolare

• Fondo Regionale per la Crescita Campania

Accade un po’ in tutti i settori: nel periodo che comprende i mesi di luglio e agosto, molti professionisti sono soliti rimandare scelte, decisioni e valutazioni strategiche al ritorno dalle vacanze.

“Ne riparliamo a Settembre” è una frase che abbiamo sicuramente pronunciato almeno una volta nelle scorse settimane.

Una frase che riassume un po’ lo stato d’animo del periodo pre-vacanza: il fisiologico bisogno di riposo, talvolta la mancanza di tempo in vista delle chiusure di agosto, scadenze varie ed eventuali da rispettare, rendono Settembre il mese degli inizi per eccellenza.

Si torna riposati, abbronzati, pronti a rimettersi progressivamente al lavoro, per affrontare con la giusta energia l’ultima parte dell’anno, creando le basi per i progetti dell’anno successivo.

Settembre, quindi, è un mese dinamico, che predispone a ricominciare col piede giusto e con i giusti propositi.

Questo mese non poteva mancare, quindi, un breve articolo per ritrovarci nel modo migliore, almeno in maniera virtuale.

Come saprà chi ci legge da un po’, l’obiettivo di questi articoli è quello di fornire ai lettori uno strumento utile per tenersi al passo, in maniera rapida ed efficace, su tutte le news più importanti del settore fotovoltaico.

Lo facciamo attraverso veloci aggiornamenti normativi, informazioni su bandi a cui è possibile accedere, casi studio e contenuti tecnici, ma non troppo nozionistici.

Per ricominciare con il piede giusto, ci piaceva l’idea di fornirti un breve, ma esasustivo resoconto di tutte le novità più importanti del periodo.

Come sempre, suddivideremo l’articolo in brevi paragrafi, che saranno corredati di link alla fonte ufficiale, per permetterti di accedere facilmente agli opportuni approfondimenti.

Cogliamo l’occasione per ringraziarti di essere qui e ti auguriamo un buon inizio: che sia un autunno pieno di enegia, non soltanto solare!

Partiamo da qualche dato sul Fotovoltaico: com’è stato il primo semestre 2024 

Il primo semestre del 2024 ha registrato un significativo incremento della potenza fotovoltaica installata in Italia, con un aumento del 44% rispetto allo stesso periodo del 2023. Nonostante questo dato positivo, si è assistito a una contrazione del numero totale di impianti, in particolare nel segmento residenziale, a seguito della fine del Superbonus.

Analizzando nel dettaglio i dati, emerge un quadro complesso: da un lato, troviamo la potenza installata complessiva in costante crescita, superando i 33,6 GW a fine giugno; dall’altro, il numero di nuovi impianti è diminuito, soprattutto nella fascia di potenza inferiore a 12 kWp, tipicamente associata al settore residenziale.

La crescita è trainata principalmente dai grandi impianti con una potenza superiore a 1 MW, che hanno registrato un aumento del 239% rispetto al primo semestre 2023: si tratta di un trend che è conseguenza diretta di una maggiore attenzione degli investitori istituzionali verso il settore fotovoltaico e alla necessità di potenziare la produzione di energia rinnovabile su larga scala.

Ad avere impatto sul calo degli impianti residenziali è sicuramente la fine del Superbonus, che negli scorsi anni ha incentivato l’installazione di impianti fotovoltaici negli edifici residenziali. 

Tuttavia, è importante sottolineare che la potenza installata complessiva continua a crescere, grazie all’espansione degli impianti di taglia industriale e commerciale.

Noi stessi, siamo all’opera con la realizzazione di un impianto utily scale a Sessa Aurunca, come abbiamo già raccontato in questo articolo. 

Se vuoi approfondire i dati sul fotovoltaico per questo prima semestre del 2024, quelli che ti abbiamo fornito in questo paragrafo sono reperibili qui in maniera più completa.

Novità importante: il bando Parco Agrisolare

Proprio perché siamo a Settembre e si era in attesa di questo bando, è impossibile non menzionare in questo articolo il nuovo bando Parco Agrisolare, una straordinaria opportunità per il settore agricolo del Mezzogiorno. 

L’iniziativa, finanziata dal PNRR, mira a sostenere l’installazione di impianti fotovoltaici nelle aziende agricole, promuovendo così la produzione di energia pulita e sostenibile.

A partire dal 16 settembre 2024, le imprese agricole situate nelle regioni meridionali potranno presentare le loro domande per accedere ai contributi a fondo perduto previsti dal bando. Questa misura, dotata di 250 milioni di euro, offre un’occasione unica per modernizzare le aziende agricole, ridurre i costi energetici e contribuire alla transizione ecologica.

Il bando è rivolto in particolare alle aziende agricole primarie, che potranno beneficiare di contributi per l’installazione di impianti fotovoltaici, fino a un massimo di 1.000 kWp per impianto, e per interventi complementari come la rimozione dell’amianto o l’isolamento termico. 

Nello specifico, il bando prevede un contributo massimo dell’80% per realizzare progetti che includano l’installazione di impianti fotovoltaici e interventi complementari come la rimozione dell’amianto, l’areazione e l’isolamento.

Ogni progetto, comprensivo di tutte le opere previste, non può superare i 2.330.000 euro.

Un’importante precisazione riguarda i soggetti beneficiari: ciascuno può presentare più richieste di finanziamento, ma con dei limiti specifici per ogni tipologia di intervento.

Ad esempio, per l’installazione di pannelli fotovoltaici, il contributo massimo ottenibile è di 1.500.000 euro. Per gli interventi complementari come la rimozione dell’amianto, invece, il limite è di 700.000 euro. Sono previsti ulteriori limiti per i sistemi di accumulo (100.000 euro) e per i dispositivi di ricarica (30.000 euro)

È importante sottolineare che i progetti finanziati dovranno essere completati entro il 30 giugno 2026.

L’obiettivo del Parco Agrisolare è duplice: da un lato, sostenere lo sviluppo economico delle regioni meridionali, incentivando gli investimenti nel settore agricolo; dall’altro, contribuire alla decarbonizzazione del Paese, promuovendo l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile. Le aziende agricole che aderiranno a questo bando potranno non solo ridurre i propri costi energetici, ma anche migliorare la propria competitività e contribuire alla tutela dell’ambiente.

Vuoi leggere tutte le informazioni nel dettaglio? Qui trovi la guida completa del GSE.

Se cerchi un approfondimento veloce e salva-tempo, abbiamo scritto una guida di facile consultazione dedicata proprio al Bando Parco Agrisolare.

 

ll Fondo Regionale per la Crescita Campania: un’altra opportunità per le imprese

La Regione Campania ha lanciato una nuova edizione del Fondo Regionale per la Crescita, offrendo un’opportunità unica alle imprese campane di investire in innovazione e di rafforzare la propria competitività sul mercato. 

Questo fondo, finanziato con risorse europee, mette a disposizione oltre 90 milioni di euro per sostenere le piccole e medie imprese, nonché i liberi professionisti, che intendono modernizzare i propri processi produttivi e introdurre tecnologie all’avanguardia.

A chi è rivolto?

Il bando è rivolto specificatamente alle piccole e medie imprese con sede in Campania, così come ai liberi professionisti operanti nella regione. Sia le aziende che i professionisti che intendono migliorare la propria competitività e sostenibilità possono beneficiare di questo fondo.

Quali sono gli obiettivi del bando?

L’obiettivo principale del Fondo Regionale per la Crescita è quello di stimolare l’innovazione nelle imprese campane, rendendole più competitive sul mercato nazionale e internazionale. Questo si traduce in un aumento della produttività, nella creazione di nuovi posti di lavoro e nel rafforzamento del tessuto economico regionale. Inoltre, il fondo mira a promuovere l’adozione di tecnologie pulite e sostenibili, contribuendo così alla transizione verso un’economia più verde.

Come accedere al finanziamento?

Per accedere ai finanziamenti, le imprese e i professionisti interessati dovranno presentare domanda online attraverso la piattaforma dedicata, disponibile sul sito di Sviluppo Campania. La domanda dovrà essere presentata entro il termine indicato nel bando.

Quali sono i vantaggi del bando?

Il bando offre numerosi vantaggi alle imprese che ne fanno richiesta. Innanzitutto, prevede un contributo a fondo perduto pari al 50% dell’importo totale del finanziamento.

Inoltre, la restante parte del finanziamento è a tasso zero, con un piano di rimborso agevolato. 

Infine, la procedura di richiesta è stata semplificata al massimo per facilitare l’accesso al finanziamento da parte delle imprese.

Quali sono le spese ammissibili?

Le spese ammissibili a finanziamento comprendono:

• Impianti, macchinari, macchine elettroniche, dotazioni hardware e attrezzature.
• Opere di impiantistica.
• Servizi reali avanzati per processi di innovazione organizzativa, marketing, interazione con il consumatore, sviluppo di tecnologie altamente innovative e specializzate.
• Software, sistemi, piattaforme, applicazioni e programmi informatici.
• Spese amministrative, spese per studi di fattibilità, oneri per il rilascio di attestazioni tecnico-contabili e garanzie.  

Qui trovi l’avviso pubblicato sul BURC.

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Qualche nota su Geos Energia:
siamo nati nel 2006, da sempre lavoriamo solo ed esclusivamente nel settore fotovoltaico, ed ad oggi abbiamo raggiunto una maturita’ professionale che non e’ seconda a nessuno. Il nostro slogan e’ sempre stato “efficienza nel fotovoltaico” e chi si e’ affidato a noi in tutti questi anni sa cosa vuol dire. Grazie alla nostra organizzazione riusciamo ad essere sempre molto rapidi nelle nostre attivita’ e questo ci da un enorme vantaggio sulla concorrenza soprattutto quando “l’efficienza” riguarda bandi pubblici come in questo caso.

 

 

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“Io sono me più il mio ambiente

e se non preservo quest’ultimo

non preservo me stesso”

 

Josè Ortega y Gasset